Nuovo Bonus Facciate 2020
- On 17 Ottobre 2019

Dopo una lunga notte e molte ore discussione, finalmente il documento della Legge di Bilancio per il 2020 è stato ufficializzato. Tra le tante novità, vi è il c.d. bonus facciate.
La nuova agevolazione che verrà inserita nella manovra 2020 prevede un credito fiscale del 90% per chi rifà nel 2020 la facciata di casa o del condominio, in centro storico o periferia, nelle grandi città o nei piccoli comuni. La finalità della nuova misura è quella di favorire la ristrutturazione delle facciate esterne degli edifici dando un nuovo volto a molte città italiane, senza dover far gravare tutti i costi della ristrutturazione ai proprietari delle unità immobiliari, che spesso rinunciano a terminare o intraprendere i lavori proprio per le ingenti somme da sostenere.
La novità spunta a sorpresa in coda al comunicato con cui Palazzo Chigi ha riassunto i 12 punti salienti del decreto fiscale e della legge di bilancio 2020 approvati «salvo intese» nella notte del 15 ottobre nel quadro del il Documento programmatico di bilancio trasmesso a Bruxelles. Oltre a una serie di proroghe (bonus riqualificazione energetica e ristrutturazioni, bonus mobili), i provvedimenti in cantiere introducono per il 2020 «una detrazione per la ristrutturazione delle facciate esterne degli edifici (il «bonus facciate») per dare un nuovo volto alle nostre città». Il nuovo «bonus facciate» introduce ora nel nostro ordinamento, per il prossimo anno, un credito di imposta del 90% per le spese sostenute per il restauro e il recupero delle facciate degli edifici.
Le proroghe previste dalla manovra 2020 riguardano invece la detrazione (da suddividere in 10 quote annuali) per gli interventi di ristrutturazione edilizia al 50%, utilizzabile fino al 31 dicembre 2020. Stessa scadenza anche per bonus al 50% o 65% per l’efficienza energetica (installazione di pannelli solari, di impianti dotati di caldaie a condensazione almeno in classe A con sistemi di termoregolazione evoluti, di micro-cogeneratori, di dispositivi per il controllo da remoto degli impianti. Anche in questo caso l’agevolazione è da suddividere in 10 rate annuali, anche per gli immobili degli Istituti autonomi per le case popolari. Prorogato a tutto il 2020 anche il bonus fiscale per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici di classe energetica elevata finalizzati all’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione.
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